Audentes fortuna iuvat (saluto del nuovo Presidente)

Carissimi atleti, gentili famiglie,

il 27 giugno scorso il neo eletto Consiglio direttivo mi ha designato, all’unanimità, nuovo Presidente dell’A.P.D. Tricesimo.

Ho 33 anni e posso dire, con un pizzico di orgoglio, di essere “uno della Polisportiva”: dal minibasket agli esordienti, dalle giovanili alla prima squadra. Poi, circa 10 anni fa, dopo aver “appeso le scarpe al chiodo”, sono diventato componente del Consiglio direttivo e nell’ultimo biennio Vicepresidente vicario.

Come ben saprete succedo ad Adriano Zanchetta, che dopo 4 mandati aveva già da tempo manifestato la volontà di passare il testimone: all’insegna della continuità, mi affiancherà come Vice Presidente.

Prima di cominciare questa stagione voglio ricordare una cosa davvero molto importante: il 2018 è un anno speciale, perché la Polisportiva spegne 50 candeline.

Mezzo secolo di impegno sportivo, sociale e ricreativo, ininterrottamente.

Il traguardo, non da poco, è stato possibile solo grazie a tante, tantissime persone, magari anche diverse fra loro, ma accomunate dall’amore per uno sport stupendo come la pallacanestro e da pochi ma fondanti valori: impegno, senso di responsabilità, correttezza, solidarietà.

Credo nel lavoro di squadra e vi esorto, per quanto possibile, a continuare a far vivere questi valori attraverso un maggiore coinvolgimento nella vita della Polisportiva, cosa che da qualche anno a questa parte sta venendo meno: ciascuno, a prescindere dal ruolo e dalle competenze, deve sentirsi allo stesso modo importante e responsabile del benessere dell'Associazione.

Sportivamente parlando, possiamo definirci molto solidi: fiori all’occhiello sono i settori minibasket e giovanile, dove schieriamo una squadra per ciascuna categoria, talvolta anche con buoni risultati sul campo.

È tanto, soprattutto di questi tempi, ma ritengo si possa fare anche di più avendo la giusta ambizione che ci ha sempre contraddistinto.

Audentes fortuna iuvat  - il destino favorisce chi osa - è un celebre motto perfettamente calzante con le scelte recentemente operate dalla Polisportiva, in particolare quella (da qualcuno definita clamorosa, da altri rinunciataria) di sostenere, assieme al Tarcento del Presidente e amico Alessandro Tesini, una formazione di Serie D unica, la Valtorre Basket, composta da giocatori provenienti da entrambi i sodalizi e capace di garantire competitività nella stagione '17/'18 e prospettive per quelle future.

La decisione non è stata estemporanea, ma si inserisce all'interno di un lavoro di programmazione sul lungo periodo: proprio per questo, molte attenzioni saranno poste sul miglioramento dell'offerta sportiva e formativa del settore giovanile.

Offerta che ritengo già ottima grazie allo straordinario lavoro di allenatori e dirigenti, ma che può certamente raggiungere un standard qualitativo d'elite in pochi anni.

In più, lanceremo un nuovo portale web ed effettueremo diverse migliorie alla sede sociale, affinché diventi un vero e proprio luogo di incontro e di aggregazione per giocatori, famiglie e dirigenti.

Tutto questo, va ricordato, nonostante una politica di contenimento dei costi imposta dal difficile contesto in cui stiamo operando da anni ma che non ci ha impedito di mantenere la quota di iscrizione per gli atleti tra le più basse della regione.

Concludo augurando ai giocatori, ai tecnici, alle famiglie e ai dirigenti un grande “in bocca al lupo”, con l’auspicio che quest’annata sportiva porti non solo vittorie dentro il campo ma anche amicizia e tanti momenti belli fuori.

E infine, me lo concederete, approfitto per fare un “in bocca al lupo” anche al sottoscritto, che con grande senso di responsabilità e un pizzico di incoscienza ha accettato di svolgere questo importante e difficile incarico per i prossimi due anni.

 

Il Presidente

Miguel Velasco