Promozione: sconfitta a Pozzuolo

Promozione: sconfitta a Pozzuolo

Pozzuolo 82 – Tricesimo 70

Dopo l’ottima prestazione contro Tolmezzo la Promozione ieri giocava di nuovo in trasferta a Pozzuolo, sulla carta decisamente meno impegnativa.

Sottovalutare l’avversario è certamente il peggior errore che si può fare: purtroppo la squadra l’ha commesso, dimenticandosi il mantra su cui coach Dal Porto - ieri assente per lavoro - insiste da inizio anno: usare la testa, difendere, soffrire.

Sin dalla palla a 2 iniziale si è visto un atteggiamento molto rilassato da parte della compagine tricesimana: se il primo periodo di gioco si è chiuso 15-17 per gli ospiti, una difesa pressoché inesistente e la poca concentrazione hanno avuto la meglio negli ultimi minuti del 2° quarto quando Pozzuolo, con grande voglia e un’ottima circolazione di palla sul perimetro, si porta a 7 lunghezze di vantaggio, sul 37 a 30.

Al rientro dagli spogliatoi, nonostante i continui richiami del vice Chittaro, la Polisportiva oltre che poco intensa in difesa è decisamente confusionaria in attacco. Il risultato è un ulteriore break di Pozzuolo, che nei primi 4 minuti della ripresa allunga il divario 47 a 32, indirizzando la partita meritatamente a proprio favore e chiudendo il 3° quarto 63 a 48.

Nell’ultimo periodo Tricesimo prova la riscossa con una reazione più nervosa e di orgoglio che frutto di lucidità. La difesa finalmente è buona e Pozzuolo la soffre molto. Tricesimo recupera in pochissimo tempo 8 punti ma a quel punto la sorte gioca un brutto scherzo: se la tripla di Feruglio per il possibile -4 gira due volte sul ferro per poi uscire, Pozzuolo  subito dopo  segna un canestro davvero impossibile, facendo esultare panchina e pubblico locali.

Finisce 82 a 70: Pozzuolo dimostra a Tricesimo che i punti in classifica non sono importanti tanto quanto l’umiltà e la voglia di vincere.

Il commento dello staff tecnico: “è giusto che tutta la squadra si assuma le proprie responsabilità e capisca da cosa non può prescindere come collettivo. L’aspettativa era che dopo Laipacco, dove la sconfitta è maturata in circostanze simili, fosse chiaro. Evidentemente non è stato così. Rimane il fatto che questa è solo una sconfitta, da non sottovalutare per il modo, ma senza fare drammi o pensare che siamo diventati mediocri”.

Adesso per la Polisportiva inizia un tour de force che sarà decisivo per le sorti della stagione: saranno ben 9 le partite tra venerdì 4 e domenica 27.