Promozione: Tricesimo batte CUS
Nell'ottava partita del girone di ritorno la Promozione sconfigge in trasferta il CUS Udine per 78 a 59. Partita sempre in controllo per i collinari che, seppur privi di Zuliani e con Ferfoljia ormai quasi recuperato, è in grado di condurre ottime trame offensive e lanciare in cabina di regia Brusadin e il giovanissimo Davide Romeo (2002).
I primi 10' vengono giocati dalle squadre ad un ritmo non altissimo. I tricesimani recepiscono le indicazioni di coach Ciani puntando molto sul contropiede e sui centimetri sotto canestro, mentre il CUS si affida alla freschezza del giovane roster ed al tiro da fuori: al termine 21 a 19 per gli ospiti.
Nel secondo quarto Tricesimo prova l'allungo aumentando l'intensità difensiva e ricorrendo con molta frequenza al contropiede: nonostante qualche palla persa di troppo (saranno 17 alla fine e ben 12 nei primi 20'), le lunghezze di vantaggio si attestano ad 8, grazie soprattutto ai canestri dell'immancabile Della Rovere ed alle folate di Feruglio e Baroni.
Il rientro dagli spogliatoi vede il match protrarsi sulla falsariga di quanto avvenuto in precedenza: Tricesimo mantiene il controllo del match e Baroni in più di un'occasione dimostra le sue migliori qualità offensive. Sul fronte opposto il CUS, pur dimostrando tenacia, non è grado di tenere il passo costante dei collinari, tenuto anche conto delle difficoltà in attacco, troppo votato al tiro da fuori.
A 10' dal termine coach Ciani chiama la zona: la mossa si rivelerà azzeccata perché in grado di creare non pochi problemi alle trame offensive degli udinesi, incapaci di andare oltre le 11 segnature.
Tra i singoli si notano i soliti Della Rovere (22)e Feruglio (19), ai quali si affianca un'ottimo Baroni, apparso sempre più integrato nel gruppo, e un ritrovato Ellero, unico marcatore dei tricesimani dalla lunga distanza (2/3). Da segnalare l'ampio spazio concesso da coach Ciani ai giovani Davide Romeo e Luca Mansutti, rimasti in campo anche in momenti importanti della partita.
Al termine del match Andrea Feruglio ha chiesto di poter dedicare la vittoria alla fidanzata Alice: non potevamo non accogliere la sua richiesta!
I primi 10' vengono giocati dalle squadre ad un ritmo non altissimo. I tricesimani recepiscono le indicazioni di coach Ciani puntando molto sul contropiede e sui centimetri sotto canestro, mentre il CUS si affida alla freschezza del giovane roster ed al tiro da fuori: al termine 21 a 19 per gli ospiti.
Nel secondo quarto Tricesimo prova l'allungo aumentando l'intensità difensiva e ricorrendo con molta frequenza al contropiede: nonostante qualche palla persa di troppo (saranno 17 alla fine e ben 12 nei primi 20'), le lunghezze di vantaggio si attestano ad 8, grazie soprattutto ai canestri dell'immancabile Della Rovere ed alle folate di Feruglio e Baroni.
Il rientro dagli spogliatoi vede il match protrarsi sulla falsariga di quanto avvenuto in precedenza: Tricesimo mantiene il controllo del match e Baroni in più di un'occasione dimostra le sue migliori qualità offensive. Sul fronte opposto il CUS, pur dimostrando tenacia, non è grado di tenere il passo costante dei collinari, tenuto anche conto delle difficoltà in attacco, troppo votato al tiro da fuori.
A 10' dal termine coach Ciani chiama la zona: la mossa si rivelerà azzeccata perché in grado di creare non pochi problemi alle trame offensive degli udinesi, incapaci di andare oltre le 11 segnature.
Tra i singoli si notano i soliti Della Rovere (22)e Feruglio (19), ai quali si affianca un'ottimo Baroni, apparso sempre più integrato nel gruppo, e un ritrovato Ellero, unico marcatore dei tricesimani dalla lunga distanza (2/3). Da segnalare l'ampio spazio concesso da coach Ciani ai giovani Davide Romeo e Luca Mansutti, rimasti in campo anche in momenti importanti della partita.
Al termine del match Andrea Feruglio ha chiesto di poter dedicare la vittoria alla fidanzata Alice: non potevamo non accogliere la sua richiesta!